Chi siamo - CiaoBei

Presentazione di CiaoBe.org, il sito di annunci e servizi per privati e aziende per costruire insieme una Nuova Comunità

Credo che noi tutti ci siamo resi conto di essere entrati oramai in una terribile eggregora negativa ovvero uno sfogatoio continuo in cui i lamenti sovrastano le proposte, dove il virtuale annichilisce la realtà.
Che fare allora? Ce lo chiediamo in molti e sempre più spesso lo chiedono gli ascoltatori di RadioGamma5 come anche i conduttori. Già l'informazione critica ha fatto tanto, ma credo che sia giunto il momento di agire.

In questi tempi, abbiamo assistito all'ennesimo fallimento dell'illusione politica, nella sua mostruosa e distruttiva complessità e abbiamo constatato l'impossibilità di vie d'uscita fin qui adottate.
Oggi necessita che noi persone comuni, ideiamo e percorriamo nuove strade. Strade per creare nuove semplici e rivoluzionarie realtà locali.

Oggi possiamo aggregarci e contribuire, ognuno per quello che può, a far rinascere le nostre comunità locali in completa antitesi alla violenza prevaricante delle teorie di natura medica o ambientale o guerrafondaie.

È il momento di uscire da torpore e rassegnazione generati dalle infinite campagne di terrore mediatico.
Dopo tante riflessioni abbiamo compreso che anzichè lamentarci dobbiamo scuoterci e iniziare a costruire qualcosa di nuovo e di rivoluzionario pur nella sua semplicità; a costruire noi la nuova realtà, che non può che essere locale.

La nostra Radio ha conosciuto nel tempo un grande impegno di giustizia e solidarietà impostato sul soccorso a persone in difficoltà. Oggi la Società tutta è sotto attacco. Le nostre aziende locali, che con i loro lavoratori generano ricchezza diffusa sul territorio sono vessate ogni giorno sempre di più.

Mentre le multinazionali di rapina non pagano tasse, gli artigiani, i commercianti e i piccoli industriali che compongono il nostro tessuto produttivo, sono vessati da tassazioni orrende e non sono per nulla protette da uno Stato che sa solo essere biscazziere e vessatore. Si impone quindi trovare per le nostre aziende una vendita diretta come quella che offre CiaoBei

Questo progetto di dissoluzione può essere arrestato solo adottando le stesse soluzioni che sono state pensate dai potentati economici per salvare le aziende multinazionali straniere che lasciano solo briciole alle Comunità locali.

Arrivando al punto, possiamo dire che per una rinascita dell'economia e di una socialità locale necessita salvare le attività produttive che più sono state penalizzate e quando ciò non sia possibile agevolarne un decoroso decorso di dismissione di beni e di saperi.
Insomma bisogna far incontrare gli offerenti di beni e servizi con i fruitori. Sembra un impegno difficile ma non lo è ed anzi presenta una certa semplicità.

Andando indietro con la memoria, scopriamo che in ogni civiltà esistevano città con ampie piazze in cui si compravano e vendevano beni e servizi, si creavano occasioni di socializzazione, si programmava la vita politica; si pensi alle agorà greche. Il contatto umano era ed è rimasto l'elemento rassicurante e socializzante che dava e ancora dà garanzia di onestà e lealtà e creava, generava nuove conoscenze ed opportunità.

Sembra una cosa scontata ma oggi più che mai bisogna tornare al contatto fisico fra persone in controtendenza rispetto ai desiderata del potere globalista che tiene in ostaggio le nostre povere comunità inneggiando al virtuale alla didattica a distanza, alla segregazione pandemica, alla paura in ogni sua forma.

Proprio la paura e la diffidenza sono le emozioni che più minano i rapporti umani e generano individui soli; così soli da non avere l'energia di ribellarsi e la capacità di bloccare le sopraffazioni pubbliche e della delinquenza galoppante.

Adesso invito chi legge a riflettere su quanto sia importante rimettere in moto il circuito di vicinanza sociale, di affetti condivisi, uniti alla carità ed alla misericordia... che altro non è che la compassione per l'altrui miseria o difficoltà di vivere.

Se partiamo con questa base di amore per il nostro prossimo, avremo anche noi amore dagli altri e per altri intendo anche dalle generazioni future, dagli uomini e donne di domani coloro ai quali il futuro è già stato procrastinato. Per riuscire a sopravvivere nelle lande di desolazione che si stanno delineando ci sarà una grande necessità di aiuto disinteressato e amorevole.
A questo punto dobbiamo utilizzare le agevolazioni che la tecnologia informatica ci mette a disposizione per arrivare il più velocemente possibile a mettere in contatto la gente. Se un'Agorà fisico è difficile da immaginare quello virtuale è già attivo anche se deviato dai "padroni del discorso". Questa piazza del mercato virtuale potrà divenire il mercato fisico decentrato e diffuso in varie comunità in piccole cittadine. Oggi abbiamo difficoltà a pensare che ciò accadrà, ma l'abbandono delle città prosegue incalzante ed interi quartieri stanno diventando prede di bande di umani non integrati.

Oggi i negozi del centro stanno chiudendo in massa e tutto il lavoro fisico dei nostri avi andrà perduto. Si impone quindi sostenere le realtà rurali che produrranno sostentamento per chi resta nelle città come per coloro che dalle città fuggiranno e saranno in gravi difficoltà.
Non pensate ch'io stia esagerando vi sono troppi elementi per pensare che vi sia una inversione di tendenza da questo degrado economico e sovrastante morale e civile.

Scusandomi per il lungo preambolo che ha funzione di far concentrare chi legge sulla gravità della situazione e l'importanza di far maturare la soluzione che vado ora ad esporre.
E semplice per i concetti e la costruzione, è complessa per i diversi gradi di coscienza degli individui che dovrebbero concorrere all'attuazione del progetto.
Senza il concorso di queste persone che dovrebbero essere animate da sincere pulsioni di vicendevole aiuto, il progetto potrebbe faticare a decollare.
Questo progetto di mercato che potremo definire locale e solidale di soccorso può nascere solo se vi sarà una comunicazione importante, convinta e insistente da parte di mezzi di informazione.

Quale radio può affrontare un simile impegno se non Radio Gamma5?
La Radio ha al suo interno e fra i suoi sostenitori tanti vecchi combattenti che hanno il merito di percepire il degrado umano che s'è creato in seguito al fallimento delle promesse di prosperità e giustizia. Tutti noi agogniamo da una vita il senso di giustizia, ma abbiamo dovuto accettare l'iniquità e la sopraffazione.

Fintanto che i problemi non toccavano al singolo non ci si è impegnati tanto, se non a dare dei buoni consigli o a esprimere solidarietà (parola abusata ad arte) ma ora l'imperativo è salvare la nostra Comunità, salvare i vecchi e i bambini, trovare il modo di far li tornare i bambini a socializzare a ridere e scherzare a giocare per poter ambire a diventare uomini e donne maturi e non degli sbandati. Questo dovrà essere il nostro impegno.

Aiutiamo i bambini a crescere quindi o avremo sulla nostra coscienza la loro sofferenza.
Aiutiamo i vecchi a invecchiare decorosamente per non farli finire nei luoghi di morte come gli ospedali o le case di finto riposo che io chiamerei di desolazione e che nel post mortem saranno destinate a "magazzini delle anime" in preda a rimpianti e disperazione.
Integriamo le persone in questa nostra Comunità. Guardiamoci dentro, le possibilità le abbiamo, la nostra Comunità è ricca di passioni, sensibilità ed empatia. Scambiamoci fra noi servizi e beni; facciamo in modo che noi si smetta di impoverirci facendoci drenare il denaro ed il tempo da pirati della finanza e da uno stato usuraio.

CARICHIAMO NEL SITO I BENI ED I SERVIZI CHE VOGLIAMO E POSSIAMO OFFRIRE. Priviamoci di quelle cose che per noi sono diventare un peso, offriamole o scambiamole con quanti di queste cose ne avrebbero bisogno.
CiaoBei.org è

• Un sito di annunci prevalenza locale in cui è stato implementato:
• un articolato numero di servizi volti a migliorare, completare, accentuare le opportunità offerte dal mercato locale, cioè dagli annunci, all'offerta di opportunità di socializzazione, di condivisione di progetti.
• E un sito di mutuo soccorso, aiuto reciproco, di sostegno agli indigenti, che propone la creazione di spazi per bambini e vecchi, di luoghi di incontro.
• Il Sito offrirà opportunità di conoscenza di vari argomenti definiti alternativi.
• Si potranno postare offerte e richieste di lavoro
• Nel sito troveranno posto coloro i quali potranno offrire cure mediche riabilitanti e quanti hanno dovuto subire la sanità di Regime.
• Nel sito saranno promossi argomenti desueti come la medicina olistica, la scienza dello spirito, le leggi biologiche, l'applicazione di metodiche di coltivazioni rigeneranti dei terreni... e molto altro.

Abbiamo bisogno di Voi, ovvero di persone di buona volontà che pubblichino su CiaoBei prodotti, servizi offerte e ricerche di lavoro, contribuendo così a far decollare il progetto garantendone il successo.

Come disse Giovanni Falcone: Non importa quanto uno sa fare, l'importante é che ognuno faccia la sua parte! E ancora Paolo Borsellino: Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.

Diamoci da fare... non c'è più il tempo per capire se non abbiamo capito già.

CiaoBei.org è gratuito, non persegue logiche di profitti info@ciaobei.org tel 049 538 5577
Lino Bottaro Il Seme di Girasole, RadioGamma5